Il piano naturale di cava è la peculiarità del porfido stratificato del Trentino ed è considerato il valore aggiunto di questa pietra, in quanto l’assenza di trasformazioni superficiali consente di mantenere completamente inalterate le prerogative cromatiche naturali della pietra così come scavata dal fronte di cava, e conservare la naturale scabrosità con eccellenti proprietà antiscivolo. 

Pertanto le minime, ma inevitabili irregolarità presenti sul piano di calpestio, risultano comunque perfettamente compatibili per l’utilizzo in ambienti pedonali e carrabili da esterno, come riconosciuto dalla norma EN 1341:2012 al punto 3.14, la quale contempla il porfido a piano di cava come FINITURA GREZZA nella faccia, perché ottenuta da azione di spacco o di sfaldatura con tutte le relative tolleranze del caso.

La finitura grezza del piano naturale di cava non deve essere confusa con altre finiture ottenute artificialmente quali superfici sabbiate e fiammate (course textured) o lucide (fine textured).

Inoltre come dichiarato al punto 4.6.1 EN 1341:2012 la Finitura Grezza (piano naturale di cava) viene considerata in grado di garantire un soddisfacente grado di anti-scivolosità senza dover verificare la circostanza attraverso lo specifico metodo di prova adottato per le altre finiture superficiali.

Qui di seguito si riportano gli estratti della En 1341:2012

Il piano naturale di cava è la peculiarità del porfido stratificato del Trentino ed è considerato il valore aggiunto di questa pietra, in quanto l’assenza di trasformazioni superficiali consente di mantenere completamente inalterate le prerogative cromatiche naturali della pietra così come scavata dal fronte di cava, e conservare la naturale scabrosità con eccellenti proprietà antiscivolo. 

Pertanto le minime, ma inevitabili irregolarità presenti sul piano di calpestio, risultano comunque perfettamente compatibili per l’utilizzo in ambienti pedonali e carrabili da esterno, come riconosciuto dalla norma EN 1341:2012 al punto 3.14, la quale contempla il porfido a piano di cava come FINITURA GREZZA nella faccia, perché ottenuta da azione di spacco o di sfaldatura con tutte le relative tolleranze del caso.

La finitura grezza del piano naturale di cava non deve essere confusa con altre finiture ottenute artificialmente quali superfici sabbiate e fiammate (course textured) o lucide (fine textured).

Inoltre come dichiarato al punto 4.6.1 EN 1341:2012 la Finitura Grezza (piano naturale di cava) viene considerata in grado di garantire un soddisfacente grado di anti-scivolosità senza dover verificare la circostanza attraverso lo specifico metodo di prova adottato per le altre finiture superficiali.

Qui di seguito si riportano gli estratti della En 1341:2012