Nel corso del 2014 e parte del 2015 alcuni nostri associati hanno fornito i materiali in porfido del Trentino per la realizzazione di “The Levee Project” nella città di Maitland nel New South West in Australia.

Il progetto nello specifico prevede la ristrutturazione e rivitalizzazione del centro città con la riqualificazione del centro commerciale The Levee di  High Street con l’arredo delle aree pedonali e la pavimentazione dell’asse stradale.

Nel video in time-lapse, permette di scoprire tutte le fasi operative del progetto fino alla consegna dei lavori con l’apertura al pubblico.

Come si potrà notare, accanto a materiali standard come cubetti e piastrelle, la scelta del progettista è ricaduta anche su formati non convenzionali, quali i “Pitchers” ovvero masselli in porfido squadrati grossolanamente e  posati su un allettamento di miscele cementizie di nuova generazione, in grado di ottimizzare le prestazioni di resistenza ai carichi dinamici e comunque al transito di veicoli e mezzi pesanti.

Il Porfido del Trentino, scelto ed apprezzato dalla municipalità di Maitland per l’estetica, la durabilità e la longevità del materiale, ancora una volta è riuscito nell’intento di  primeggiare tra le pietre da pavimentazione, nonostante l’enorme distanza che divide l’Italia dal sud dell’Australia. Segno che quando si ricerca la qualità è possibile superare qualsiasi ostacolo.

La fornitura del materiale ha un valore di circa 150.000 € corrispondenti a circa 6000 mq. Un cantiere di dimensioni notevoli che ha infatti coinvolto 5 cave, scelte tra quelle che potevano garantire la capacità produttiva e la varietà cromatica del porfido richiesta dal progettista, grigio, grigio-marrone, rosso, ruggine e viola.

La qualità di prodotto è stata certificata attraverso rapporti di controllo condotti con verifiche a campione in partenza da E.S.Po. ente rappresentativo di settore  e in posizione di terzietà rispetto ai produttori,  e successive ratificate garantite da ulteriori ispezioni di cantiere a mezzo apposita commissione.

Tra le tipologie di porfido si segnalano piastrelle con coste tranciate a spacco e piano naturale di cava, cubetti mm 100 x 100 e cubetti 60 x 60, ma soprattutto i Pitchers per la parte stradale.

L’obiettivo del progettista era molto semplice e concreto: riqualificare la cittadina nella sua area commerciale principale, proponendo una giusta commistione tra il traffico veicolare (opportunamente rallentato da dissuasori e dispositivi di traffic calming) e aree pedonalizzate per passeggiate rilassanti tra negozi e ristoranti per il pieno godimento del tempo libero.

Il porfido trentino si è dimostrato l’elemento architettonico fondamentale per il raggiungimento di tale obiettivo: con la sostituzione  del precedente pavimento in asfalto e cemento autobloccante si è conferito bellezza, eleganza, massima funzionalità e resistenza ad una pavimentazione che è destinata a durare molto a lungo nel tempo, come ha commentato, con grande soddisfazione la Municipalità committente.

I lavori sono iniziati ad agosto 2014 fino con conclusi con l’inaugurazione ufficiale che si è tenuta ad inizio autunno 2015.